TITOLO: NATALE IN VALDICHIANA - Viaggio in pullman
DATA: da definire
DOCENTI ACCOMPAGNATORI: Storiche dell'Arte e Archeologo
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: da definire
PROGRAMMA :
1° GIORNO sabato 16 dicembre: MONTEPULCIANO - CHIANCIANO
Partenza da Roma - alle ore 7,30 da piazzale Ostiense e alle ore 7.45 da P.zza Re di Roma L.go Vercelli ore 8.00 Piazza Sempione – alla volta delle meraviglie della Valdichiana. Il nome della valle deriva dall’antico fiume Clanis che, come riporta Plinio il Vecchio nella Naturalis Historia, una volta non solo era navigabile, ma addirittura alimentava il Tevere, tanto da essere spesso causa delle sue piene: per arginare il problema i romani ne sbarrarono il corso, facendo diventare la valle una palude che fu bonificata solo in seguito dai fiorentini. Lungo il suo corso si svilupparono diversi ed importanti centri etruschi, le sue valli fertili restituivano farro grano e lino, e quando i Romani occuparono questi luoghi – dopo la battaglia di Sentino – poterono fruire delle risorse idriche ed agricole della zona. La nostra prima tappa sarà Montepulciano, per visitare innanzitutto lo spettacolare Tempio di S.
Biagio: capolavoro di Antonio da Sangallo il Vecchio, che sorge appena fuori dal centro della citta, fu edificato su di un’antica pieve paleocristiana, ed è un significativo esempio di architettura rinascimentale toscana del XVI sec. Sarà poi la volta del Duomo della citta, ovvero della Cattedrale di Santa Maria Assunta che caratterizza e delimita la bellissima Piazza Grande. Andremo poi alla scoperta della Fortezza Medicea, oggi sede del Consorzio del vino di Montepulciano, con una fornitissima enoteca ed una splendida vista sulla Val d’Orcia; infine, al termine della giornata, avremo del tempo libero per passeggiare tra le bancarelle del suggestivo Mercatino di Natale di Montepulciano, rinomato per essere, con le sue 70 “casette”, il più grande del centro Italia: qui, tra ogni sorta di merce ed addobbi, potremo acquistare artigianato, degustare cibo locale e rifocillarci con bevande calde. Ma Montepulciano oltre ad essere un gioiello architettonico è anche il luogo di produzione del famosissimo vino nobile quindi non potremo fare a meno di visitare la cantina De Ricci dove si può scoprire la storia di questo nettare degli dei (visita su prenotazione). Ci trasferiremo poi a Chianciano per cena e pernottamento.
2° GIORNO domenica 17 Dicembre : CHIANCIANO – CHIUSI
Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Chiusi. La città, risalente all’età del Ferro, fu Clevsins per gli Etruschi poi Clausium per i Romani, e dovette le sue fortune alla posizione di cui gode, essendo collocata sull’arteria che collegava Roma all’Etruria settentrionale, ed essendo prossima al fiume Clanis che forgiò la valle. Diede i natali al celebre lucumone Porsenna, le sue origini furono intrecciate al mito greco, la descrissero come città potente e ricca per la fertilità del suolo, ed è presumibile che una volta fosse più estesa di quanto possiamo vedere oggi. La visita inizierà andando alla scoperta del suo centro storico, con
piazze, chiese e palazzi tra i quali si aprono improvvisi splendidi scorci sulla vallata. La prima visita sarà al Labirinto di Porsenna, ovvero ai sotterranei ubicati sotto l’antica città che si diramano in una serie di cunicoli (da cui il nome “labirinto”): in realtà il leggendario mausoleo di Porsenna fu descritto da Plinio il Vecchio come protetto da un labirinto, per cui il ritrovamento di queste gallerie portò gli archeologi ad ipotizzare un collegamento con la
leggenda: si tratta in realtà di un complesso ed incantevole sistema di approvvigionamento idrico etruscoromano.
Dopo la visita ci recheremo al Museo Archeologico Nazionale di Chiusi, che custodisce reperti di raro pregio: in primis oggetti provenienti dal territorio chiusino, soprattutto etruschi, ma anche numerosi oggetti di epoca romana – tra questi un ritratto di Augusto considerato una raffinata rappresentazione dell’imperatore – e persino corredi di tombe longobarde, a completamento della storia della città e dei suoi paraggi. Rientro a Roma nel tardo pomeriggio.